Padre Vincenzo è stato la nostra guida spirituale per diverso tempo; giudice di atletica e una figura di rilievo all’interno della nostra associazione |  |
Buizza Giuseppe di Passirano uno dei pionieri nell’associazione |  |
Corassori Sergio cronometrista della prima generazione, addetto agli strumenti fino al 1984. Nelle gare di Kart e Enduro era molto utile a dettare i numeri |  |
Pederzoli Gianni, papà di Andrea, addetto alle apparecchiature fino agli anni 90. Ricordato come un valido cronometrista ed una persona mite |  |
Federici Alberto di origine umbre è stato un cronometrista dedito all’equitazione |  |
Benzoni Fausto un cronometrista della vecchia scuola. Presidente per un mandato dopo il 2000 |  |
Scaglia Filastro, cronometrista della terza generazione, ha percorso un breve periodo della sua vita in associazione |  |
Aperti Gianni, fratello di Gino, anche lui fa parte dei cronometristi della prima generazione. Bravo nel cronometraggio manuale, un gran burlone e una buona forchetta |  |
Aperti Gino cronometrista della prima generazione, attorno agli anni 90 è stato Presidente della brixiacrono, nonché consigliere e valido revisore dei conti. Una figura significativa per l’associazione |  |
Beccalossi Ettore cronometrista della seconda generazione molto preparato sugli strumenti in uso. Consigliere in vari mandati è stato sempre apprezzato dai colleghi. |  |
Rossi Mauro, cronometrista della terza generazione è stato consigliere e delegato alle convocazioni. Muore investito da una moto davanti a casa sua, a due passi dalla piscina La Marmora |  |
Compagnoni Lodovico cronometrista della prima generazione e organizzatore del trofeo di nuoto Memorial Luciana |  |
Lamagni Alberto detto “il Conte” arriva da Cremona e stabilsce buoni rapporti con i crono bresciani |  |